Corso Verifiche Impianti di Messa a Terra

Formazione professionale su progettazione, controllo e manutenzione degli impianti di terra elettrica, conforme alla norma CEI 64-8 e al D.Lgs. 81/2008.
Sicurezza, Protezione, Affidabilità, Conformità

Impianti di Messa a Terra e Sicurezza Elettrica: Normative, Componenti e Conformità

Un impianto di messa a terra è una componente essenziale di ogni sistema elettrico: previene scosse elettriche, dispersioni e fulminazioni atmosferiche, tutelando persone, beni e apparecchiature. Come stabilito dal DPR 462/01, la sua conformità è obbligatoria per garantire la sicurezza elettrica negli ambienti di lavoro.

Componenti di un impianto di terra a norma

Un sistema efficace è composto da elementi conduttivi ben definiti:

  • PE – Conduttori di protezione

  • EQP – Conduttori equipotenziali

  • CP – Conduttori di terra

  • DA/DN – Dispersori

Dopo l’installazione, l’installatore è tenuto a rilasciare la dichiarazione di conformità secondo quanto previsto dal DM 37/08. Questo documento, indispensabile per il datore di lavoro, consente l’attivazione legale dell’impianto.

Verifiche e obblighi normativi

Entro 30 giorni dalla messa in funzione, la dichiarazione deve essere trasmessa agli enti competenti — INAIL (ex ISPESL), ASL e ARPA — per adempiere agli obblighi di verifica e controllo stabiliti dalle normative vigenti, come il D.Lgs. 81/2008.

Perché avere un impianto di terra conforme è fondamentale?

  • Previene elettrocuzioni e dispersioni elettriche

  • Protegge da fulmini e sovratensioni atmosferiche

  • Garantisce la continuità operativa degli impianti elettrici

  • È obbligatorio per la compliance normativa e le ispezioni periodiche

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DPR 462/01: Cosa Dice la Legge?

Il DPR 462/01 è un documento cardine. Stabilisce l’obbligatorietà per il Datore di lavoro di effettuare verifiche periodiche dell’impianto di messa a terra. Solo organismi di ispezione riconosciuti dal Ministero delle Attività Produttive possono effettuare tali controlli.

Sorprendentemente, non solo i dipendenti ma anche soci, apprendisti, stagisti, e chiunque lavori all’interno dell’attività rientrano nell’ambito di queste verifiche. Una nota ulteriore del Ministero ha esteso quest’obbligo anche ai condomini, indipendentemente dalla presenza di lavoratori subordinati.

  1. Verifica nei Condomini

    Una circolare ministeriale ha ulteriormente delineato gli obblighi dei condomini nella verifica dell’impianto di terra.

  2. Organismi di Verifica: Chi può effettuare le Ispezioni?

    Il Ministero delle Attività Produttive ha l’incarico di identificare e approvare gli organismi di verifica. La selezione avviene attraverso un esame scrupoloso dei requisiti del personale tecnico. Questa separazione di poteri assicura una valutazione obiettiva e imparziale.

  3. Le Conseguenze della Non Conformità

    Ignorare o trascurare queste verifiche può avere conseguenze gravi e costose, con sanzioni amministrative che variano da € 258,00 a € 4131,66. In casi estremi, violazioni accertate possono portare all’arresto per un periodo da 3 a 6 mesi.

Conformità, Sicurezza, Campo, Documentazione

Verifica Completa Dell’Impianto Elettrico

I contenuti della verifica

  • Prestazioni previste per il rilascio del verbale di ispezione
  • Valutazione Documentale
  • Esame a vista dei luoghi e degli impianti
  • Prove di contatto
  • Prove di continuità di protezione e conduttori equipotenziali
  • Verifica del valore globale anello di terra
  • Verifica strumentale scatto differenziali
  • Calcolo del coordinamento tra interruttori differenziali e la rete di terra