
Contenuto
- 1 Perché i DPI sono decisivi per la sicurezza sul lavoro
- 2 Quadro normativo essenziale (Italia + UE)
- 3 Glossario rapido (per lettori non tecnici)
- 4 Come costruire la matrice rischio→DPI (semplice e pratica)
- 5 Principali DPI e casi d’uso (con mini-scenari)
- 6 Formazione e addestramento DPI: obblighi e best practice
- 7 Diritti e doveri: datore di lavoro e lavoratori
- 8 Gestione operativa: manutenzione, sostituzione, audit
- 9 Errori frequenti (e correzioni rapide)
- 10 Mini–case study (sintetico)
- 11 Checklist DPI (operativa, 1 minuto)
- 12 FAQ – DPI e Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08)
- 13 Conclusioni
I DPI sono l’ultima barriera per prevenire gli infortuni sul lavoro. In Italia il tema è centrale (nel 2022 oltre 600.000 infortuni denunciati). Gestione e requisiti sono definiti da D.Lgs. 81/08 (Titolo III, Capo II) e Reg. UE 2016/425.
Per scegliere e usare bene i DPI: parti dal DVR, costruisci la matrice rischio→DPI, forma e addestra i lavoratori, pianifica manutenzione/sostituzioni e audit. Comunica diritti e doveri su scelta, uso e segnalazione dei DPI.
Perché i DPI sono decisivi per la sicurezza sul lavoro
I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) riducono tagli, urti, cadute, inalazioni e spruzzi chimici. Molte malattie professionali (es. silicosi) si prevengono con DPI adeguati e correttamente indossati. Una gestione strutturata dei DPI:
tutela le persone e la continuità operativa,
facilita la compliance in audit/ispezioni,
rafforza fiducia e clima organizzativo.
Gerarchia dei controlli: Eliminare/Sostituire il rischio → Misure tecniche/organizzative → DPI (ultima barriera).
Quadro normativo essenziale (Italia + UE)
D.Lgs. 81/08: obblighi di datore di lavoro e lavoratori per selezione, uso, formazione, manutenzione, sostituzione dei DPI. Il lavoratore deve usare correttamente i DPI e segnalare difetti o non conformità.
Reg. UE 2016/425: requisiti per marcatura CE, documentazione e conformità dei fabbricanti.
Standard tecnici (esempi):
EN 149 (FFP1/2/3) • EN 166 (occhi/viso) • EN 388 (guanti meccanici) • EN 374 (guanti chimici) • EN 397 (elmetti) • EN 361 (imbracature) • EN 20345 (calzature).
Riferimenti autorevoli: INAIL, ISS, EU-OSHA.
Glossario rapido (per lettori non tecnici)
DVR: Documento di Valutazione dei Rischi.
RSPP: Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
RLS: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
LOTO: Lockout/Tagout, procedure di messa in sicurezza delle energie.
KPI: Indicatori chiave di prestazione (es. tasso infortuni).
Fit-test: prova di tenuta per facciali filtranti/respiratori a tenuta.
Come costruire la matrice rischio→DPI (semplice e pratica)
Mappa i pericoli per mansione/area (taglio, polveri, schizzi, rumore, ecc.).
Valuta probabilità × gravità → determina il rischio residuo dopo le misure tecniche/organizzative.
Associa a ogni rischio residuo il DPI con standard EN, classe e fit/taglia.
Verifica compatibilità tra DPI multipli (es. elmetto + cuffie + visiera + respiratore).
Aggiorna la matrice a ogni modifica e dopo incidenti/near-miss.
Esempio veloce (estratto):
Polveri di silice (carotaggio): FFP3 EN 149, fit-test, occhiali EN 166.
Taglio lamiera: guanti EN 388 (livello anti-taglio adeguato), occhiali EN 166.
Lavori in quota: imbracatura EN 361 + connettori idonei; formazione anticaduta.
Rumore 90 dB(A): otoprotettori con SNR coerente, verifica comfort.
Principali DPI e casi d’uso (con mini-scenari)
Edilizia e cantieri
DPI: elmetti EN 397, imbracature EN 361, occhiali/visiere EN 166, guanti EN 388/374, calzature S3 EN 20345, FFP2/FFP3 EN 149.
Scenario: taglio con flessibile → occhiali a tenuta + guanti anti-taglio + protezioni macchina + gestione scintille.
Sanità e assistenza
DPI: guanti monouso, camici/grembiuli, FFP2/FFP3, occhiali/visiere.
Scenario: aerosol biologici → FFP2/FFP3 + visiera; corretta vestizione/svestizione riduce la contaminazione.
Industria/manutenzione
DPI: guanti meccanici/chimici, occhiali/visiere, calzature, otoprotettori, respiratori con filtri A/P/AX.
Scenario: manutenzione pompe → LOTO, visiera, guanti chimici EN 374, indumenti anti-spruzzo.
Chimico/lab
DPI: guanti EN 374, indumenti barriera, schermi facciali, respiratori specifici; docce/lavaocchi in area.
Scenario: travaso solvente → filtro A, guanti idonei, occhiali a mascherina.
Formazione e addestramento DPI: obblighi e best practice
Un programma efficace di formazione sui DPI include:
Micro-moduli (toolbox talk da 10’), esercitazioni periodiche.
Verifiche: quiz + prove pratiche su indossamento, limiti d’uso, pulizia, stoccaggio.
Artt. 36–37 D.Lgs. 81/08: informazione e formazione per tutti; addestramento pratico su DPI critici (anticaduta, respiratori).
KPI da monitorare: % personale formato, errori d’uso DPI, non conformità in audit.
Diritti e doveri: datore di lavoro e lavoratori
Datore di lavoro
Fornisce DPI gratuiti idonei e conformi CE.
Organizza formazione/addestramento, manutenzione e sostituzioni.
Tiene registri (consegna, fit-test, manutenzioni, formazione).
Lavoratori
Usano correttamente i DPI e li conservano.
Segnalano subito DPI inefficaci/danneggiati a preposto/RSPP.
Collaborano a formazione, addestramento e audit.
Come segnalare un DPI non conforme
Avvisa il preposto e l’RSPP.
Compila segnalazione (anche digitale)
Ritiro immediato e sostituzione;
Tracciabilità nel registro.
Gestione operativa: manutenzione, sostituzione, audit
Pulizia/manutenzione secondo schede del fornitore.
Sostituzioni programmate (filtri, guanti, imbracature, calzature) e ritiro immediato se danneggiati.
Audit DPI: controlli a campione in reparto, compatibilità DPI-mansione, conformità a Reg. UE 2016/425 e standard EN.
Feedback utenti su comfort/adattabilità → meno abbandono dei DPI.
Errori frequenti (e correzioni rapide)
Acquisto per prezzo e non per rischio → usa la matrice rischio→DPI.
Un solo modello per tutti → prevedi taglie/fit e alternative equivalenti.
Formazione solo teorica → aggiungi addestramento e prove in campo.
Zero controlli in reparto → attiva audit DPI e coaching dei preposti.
Compatibilità ignorata → testa i DPI in combinazione nelle postazioni reali.
Mini–case study (sintetico)
Officina meccanica (80 addetti): fit-test respiratori; aggiornati guanti secondo EN 388; audit mensili su occhiali/visiere.
9 mesi → –31% near-miss agli occhi, –22% microlesioni alle mani, 0 non conformità DPI in audit cliente.
Checklist DPI (operativa, 1 minuto)
DVR aggiornato + matrice rischio→DPI
DPI con marcatura CE e standard EN corretti
Registro consegna + istruzioni d’uso
Formazione + addestramento documentati
Fit-test eseguiti (se richiesti)
Manutenzione/pulizia pianificate
Sostituzioni e scorte gestite
Audit DPI periodici + azioni correttive
Compatibilità tra DPI multipli verificata
Feedback lavoratori raccolto e tracciato
FAQ – DPI e Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08)
1. I DPI sono obbligatori?
Sì. I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) sono obbligatori quando i rischi non possono essere eliminati con misure tecniche o organizzative, come previsto dal D.Lgs. 81/08. Il datore di lavoro è responsabile della fornitura, formazione e manutenzione.
2. Come si sceglie il DPI giusto?
La scelta parte dal DVR. Utilizza una matrice rischio → DPI, verifica la marcatura CE, le norme EN applicabili, la taglia, il fit-test (se richiesto) e la compatibilità con altri DPI. È consigliato il coinvolgimento di RSPP e RLS.
3. Meglio FFP2 o FFP3?
Dipende dall’agente e dalla sua concentrazione. Le FFP3 offrono maggiore protezione. Per sostanze specifiche è necessario un respiratore con filtro idoneo. In certi casi è obbligatorio il fit-test.
4. Ogni quanto vanno sostituiti i DPI?
I DPI devono essere sostituiti secondo le istruzioni del fabbricante, la frequenza d’uso e le condizioni operative. Guanti usurati, filtri saturi o imbracature dopo una caduta vanno sempre sostituiti.
5. Chi controlla l’uso corretto dei DPI?
I preposti e i responsabili di area monitorano l’uso dei DPI tramite osservazioni sul campo, audit e coaching. I controlli devono essere registrati per garantirne la tracciabilità.
Conclusioni
La sicurezza sul lavoro passa da un sistema integrato: DVR solido, matrice rischio→DPI, formazione/addestramento efficaci, manutenzione rigorosa e audit costanti. Una gestione professionale dei DPI previene infortuni, garantisce conformità, migliora performance e clima interno e consolida una cultura della sicurezza che protegge tutti.
Rimanere aggiornati sulle normative e le leggi di sicurezza nei cantieri è cruciale per qualsiasi imprenditore. Le leggi cambiano frequentemente, e le conseguenze di non conformità possono essere gravi. Leggi di più sulla sicurezza nei cantieri per assicurarti che la tua azienda sia sempre in linea con le normative e non incorra in sanzioni.
Per capire quali corsi sono obbligatori in base al ruolo aziendale e al livello di rischio, puoi leggere qui la guida completa alla formazione sulla sicurezza sul lavoro:
https://www.formazione-sicurezza.com/corsi-sicurezza-sul-lavoro-guida-completa
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